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Lumina in Castro 2010 PDF Stampa E-mail
Scritto da Valeria Giuliano   

 

"Alchimista!
La mia pozione per la trasmigrazione delle anime!"

 

Spuntata dal nulla, bella e terribile come Medusa, una dama avanza nel buio verso il povero mago e chimico... A nulla valsero le retricenze di lui, ella ottiene la sua terribile pozione e ritorna fra le sue anime...

Esordio dell'edizione 2010, dopo aver visitato ambienti comuni e tranquilli, questo scorcio tenebroso ci ricorda come dietro la luce vi sia sempre l'ombra.

Ed è questo che il Principe Scipione ci racconta: nel 1799, mentre egli meditava chiuso nel buio della sua cella e prigione a Castel dell'Ovo, mentre la sua bella moglie veneziana Barbara implorava per la sua liberazione, il suo bel feudo e paese veniva distrutto dalle fiamme francesi...

 

Ed è ancora la bella e dolce Principessa Barbara che consola con soavi parole il suo sposo, inoltrandosi nelle Camera da Letto, soffuse e morbide a ricordar l'amor femminile, ben distante dalla tenebrosità dell'incantevole strega.

Ridesta antichi banchetti, bella corte di un tempo, un giullare menestrello riporta nei giardini, belli e illuminati nella notte buia e di stelle. 

Questo e molto altro ancora nell'edizione del 2010.

 
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Ultimo aggiornamento Domenica 01 Aprile 2012 08:00