La biblioteca del Castello Lancellotti conserva oltre mille opere tra cui cinquecentine e seicentine. Non mancano testi classici scritti in latino e in greco e viene costantemente aggiornata con l'aggiunta di nuovi testi.
Conserva inoltre i famosi libri mastri nei quali sono state annotate tutte le entrate e le uscite relativamente alle attività svolte a Lauro, Roma e Velletri.
Sulla porta di ingresso don Filippo Massimo lancellotti ha voluto ricordare suo padre don Camillo mentre, difronte, un'epigrafe in lingua latina illustra le regole di un buon bibliotecario. Sempre in questa meravigliosa sala c'è il famoso passaggio segreto.