Di carattere sicuramente più signorile rispetto al primo, il secondo cortile consente l'accesso agli ambienti privati e di rappresentanza: sala da pranzo, cappella e sala d'armi.
Sull'architrave che porta alla sal d'armi c'è una lapide che ricorda l'incendio e la ricostruzione del castello. Ai lati, invece, due plutei raffiguranti, in bassorilievo, due cervi.
Al centro una fontana circondata da un prato imperiale e alberi di mandarino reca lo stemma dei Pignatelli così come un'altra fontana più piccola addossata alla parete della sala da pranzo.
Infine nel livello sottostante è cotlivato un singolare giardino all'italiana dove la pianta di bosso si lascia modellare per dar vita a forme particolari e percorsi tra i quali passeggiare. Di fronte una peschiera al centro della quale una fontana zampillante crea piacevoli giochi di acqua.